Il sindaco pescatore

 

Il sindaco pescatore”. Un libro sulla storia di Angelo Vassallo. Per non dimenticareIl 6 settembre del 2010 Angelo Vassallo fu ucciso con 9 colpi di pistola mentre rientrava a casa con la sua automobile. I colpevoli dell’omicidio non sono ancora stati individuati, ma nessuno ha dubbi sulle ragioni che hanno spinto gli assassini a sparare: Angelo Vassallo era il sindaco della legalità, del rispetto dell’ambiente e delle persone. La sua azione politica è stata uno “scandalo” in quella parte d’Italia, la provincia di Salerno, storicamente martoriata dalla malavita e della corruzione. Grazie al suo impegno in poco tempo il Comune di Pollica ha conquistato, fra le altre cose, la Goletta Verde di Legambiente e il riconoscimento di Citta Slow da parte di Slow food. Il sindaco pescatore racconta la storia esemplare di un uomo capace di fare il bene, di pensare per gli altri, di alzare lo sguardo verso quell’orizzonte limpido che aveva imparato a guardare durante le albe al lavoro sul suo peschereccio. Un uomo che era già un eroe prima che qualcuno lo ammazzasse. L’autore, Dario Vassallo, medico, residente a Roma, è il fratello del sindaco ucciso.

 

Il sindaco pescatore 

Autore Vassallo Dario – Governato Nello

Prezzo € 17,00  

Dati 2011, 136 p., rilegato

Editore Mondadori  (collana Ingrandimenti)

In ebook a € 9,99

Locandina

Prossimo evento “I primi…cittadini”

 

 

 

 “ I primi…cittadini”

amministrare con gusto

1^ edizione

I sindaci del nostro territorio si sfidano nella preparazione di un “primo ”

a cura della condotta Slow Food Alberobello e Valle d’Itria

Scopo: promuovere, rinsaldare, avvicinare e condividere tra  i sindaci di un medesimo territorio  con la passione di amministrare delle comunità locali con identiche caratteristiche ambientali, culturali e storiche. Sarà utilizzato un pretesto conviviale,  come la preparazione di un primo piatto, per dare l’opportunità ai “Primi Cittadini” di  evidenziare agli invitati,  non solo la ricetta del piatto proposto,  ma anche gli aspetti ritenuti più salienti del proprio programma amministrativo  relativamente al settore ambiente, agricoltura, turismo ed enogastronomia.

 

Come: i sindaci si sfidano nella preparazione di un “primo piatto” con l’aiuto di uno chef presente nella guida “Osterie d’Italia” Slow Food Editore  del proprio  Comune di appartenenza.

 

Data :                                                    mercoledì 20 MARZO 2013 – ore 20:00

Location:                                             Sala ricevimenti “La Chiusa di Chietri” – Alberobello (BA)

Sindaci e Osterie d’Italia:  

Michele Maria LONGO  sindaco di Alberobello (BA) in abbinamento al Ristorante L’Aratro– chef Domenico Laera;

Donato BACCARO  sindaco di Cisternino (BR) in abbinamento alla Taverna della Torre– chef Mario Lorusso;

Tommaso SCATIGNA  sindaco di Locorotondo (BA) in abbinamento alla Taverna del Duca– chef Antonella Scatigna;

Franco ANCONA  sindaco di Martina Franca (TA) in abbinamento al Ristorante la Tana  – chef Nicola Colucci;

Nicola Petruzzi  sub Commissario Prefettizio Comune di Noci (BA)  in abbinamento all’Antica Locanda – chef Pasquale Fatalino;

Gianvincenzo Angelini De Miccolis sindaco di Putignano (BA) in abbinamento Osteria A’ Cr’Janz chef Stefano D’Onghia.

 

 

Regolamento:  

          ogni sindaco/chef  preparerà un “primo piatto” concordato preventivamente con il proprio chef di riferimento;

          ogni chef avrà a disposizione un budget per la spesa sufficiente per preparare circa n. 150/200  degustazioni;

          ogni sindaco riceverà un attestato di partecipazione, la tessera di socio Slow Food (per i non soci) ed una copia del libro “Il sindaco Pescatore”(*). 

          ogni chef riceverà un attestato di partecipazione e  n. 1 pubblicazioni di Slow Food Editore;

          il sindaco/chef vincitore della sfida si aggiudica il diritto di ricevere la tessera annuale  Slow Food per tutti i membri del Consiglio Comunale e della Giunta oltre ad una fornitura di n. 6 libri di Slow Food Editore.   Inoltre, sul territorio comunale del sindaco vincitore sarà organizzata l’edizione successiva della competizione.  

          La valutazione dei piatti sarà effettuata in base al punteggio riportato su una scheda di valutazione che sarà consegnata a tutti gli invitati e a una giuria tecnica composta da personalità selezionate a cura della condotta Slow Food Alberobello e Valle d’Itria. Per ogni piatto, la  valutazione data dai membri della giuria avrà complessivamente lo stesso peso della valutazione complessiva data dagli invitati.

          Valutazione dei piatti proposti:

o    tutti gli invitati e la giuria compileranno per ogni piatto una scheda di  valutazione dando  un punteggio da 1 a 10 per ognuno dei seguenti parametri di valutazione:

1.     Territorialità e stagionalità delle materie prime.

2.     Presentazione

3.     Piacevolezza

4.     Originalità

5.      Dimestichezza e giocosità ai fornelli del “sindaco-cuoco”  

o    Il punteggio finale è dato dalla sommatoria per ogni singolo piatto (Pn) del punteggio totale attribuito da ogni membro della giuria ( ∑ G) alla quale va aggiunto il punteggio totale attribuito da ogni invitato (∑  I ) diviso il coefficiente dato dal rapporto tra il numero degli invitati e il numero dei membri della giuria (c =  n° invitati / n° giuria):                                                             Pn = ∑ G + (  ∑  I :  c  )

 

 

Organizzazione della serata:

          la serata prevede un numero di partecipanti pari a 150/200;

          durante la serata ogni sindaco dovrà presentare il piatto proposto e esporre in dieci minuti  il proprio programma amministrativo relativamente all’ambiente, agricoltura, turismo ed enogastronomia;

          la serata sarà presentata e moderata da Fabrizio Semeraro;

          una telecamera riprenderà le fasi delle preparazioni dei piatti  in modo che si possano vedere tramite uno schermo presente in sala;

          la serata prevede una quota di partecipazione a carico degli invitati .

 

Comunicazione:

          una locandina illustrativa servirà a diffondere l’iniziativa tramite mailing list e affissione nei ristoranti coinvolti e presso la sede municipale;

          ogni sindaco riceverà una comunicazione formale per la partecipazione all’evento;

          comunicato stampa da inviare agli organi di stampa qualche giorno prima dell’evento;

          riprese televisive da parte di TV locali.

 

Giuria:

          La giuria sarà composta da:

o    Per la stampa/giornalisti TV: Michele Peragine (Giornalista RAI TGR Puglia );

o    Per l’associazione Slow Food : Michele Bruno (Presidente SLOW FOOD Puglia), Antonello del Vecchio (Membro Segreteria Nazionale SLOW FOOD Italia);

o    Per la  Fondazione Vassallo: Dario Vassallo  (Presidente);

o    Per il WWF Puglia : Leonardo Lorusso (Presidente WWF Puglia);

o    Per la scuola: Prof. Marcello Ruggiero (Dirigente Scolastico IISS Caramia- Gigante Locorotondo – Alberobello)

o    Per il settore enogastronomico Vito Sante Cecere (Presidente AIS Puglia) , Antonella Ricci (ristorante “Al Fornello da Ricci”);

 

 

Sponsor:

          Al fine di contenere i costi di partecipazione, la serata sarà sponsorizzata da aziende vinicole , una per ogni comune partecipante (ALBEA Alberobello – Vini Semeraro  Cisternino – CARDONE Locorotondo – MIALI Martina Franca – BARSENTO Noci – COLAVECCHIO Putignano).

 

Responsabile del progetto: Pino CARAMIA – e.mail: pinocwwf@tiscli.it – cell. 348.3436174

 

                              “Il sindaco pescatore”. Un libro sulla storia di Angelo Vassallo.

Per non dimenticare

                                     Libro Vassallo   

 

Il 6 settembre del 2010 Angelo Vassallo fu ucciso con 9 colpi di pistola mentre rientrava a casa con la sua automobile. I colpevoli dell’omicidio non sono ancora stati individuati, ma nessuno ha dubbi sulle ragioni che hanno spinto gli assassini a sparare: Angelo Vassallo era il sindaco della legalità, del rispetto dell’ambiente e delle persone. La sua azione politica è stata uno “scandalo” in quella parte d’Italia, la provincia di Salerno, storicamente martoriata dalla malavita e della corruzione. Grazie al suo impegno in poco tempo il Comune di Pollica ha conquistato, fra le altre cose, la Goletta Verde di Legambiente e il riconoscimento di Citta Slow da parte di Slow food. Il sindaco pescatore racconta la storia esemplare di un uomo capace di fare il bene, di pensare per gli altri, di alzare lo sguardo verso quell’orizzonte limpido che aveva imparato a guardare durante le albe al lavoro sul suo peschereccio. Un uomo che era già un eroe prima che qualcuno lo ammazzasse. L’autore, Dario Vassallo, medico, residente a Roma, è il fratello del sindaco ucciso.

 

 

 

La Disfida del soffritto

 

 

Abbiamo organizzato  per Domenica 03 marzo un’uscita sociale presso Flumeri (AV) per partecipare alla VII edizione della      

“disfida del soffritto”

manifestazione fiore all’occhiello di Slow Food Irpinia Colline dell'Ufita e Taurasi

 

Programma di massima:

ore 07.00: partenza da Alberobello

ore 07.15: partenza da Putignano

ore 07.30: partenza da Acquaviva delle Fonti

ore 10.30: arrivo previsto a Flumeri e ingresso alla manifestazione.
colazione contadina offerta dalle Comunità partecipanti alla Disfida con frittate, salumi, peperoni,legumi, dolci e vino Aglianico.
Durante la giornata saranno allestiti stand gastronomici delle comunità partecipanti alla disfida, una Enoteca dei vini dell’Irpinia e dei monti Dauni.
Balli, canti, suoni con l’organetto, racconti popolari e gioco con le carte napoletane – briscola, tre sette e scopa.

Ore 11.30: Gara vicino “a lu callar” Presentazione delle Comunità partecipanti alla disfida – gara vicino “a lu callar”.

Ore 13.00: Settima  disfida del soffritto di Maiale.
Assaggio e valutazione del soffritto preparato dalle comunità partecipanti. Premiazione dei vincitori per la giuria popolare e per quella tecnica.

Ore 16.00: partenza per Grottaminarda e presso il torronificio artigianale di Michele Romano, degustazione dei prodotti del’azienda.

Ore 18,00: partenza per rientro.

Le prenotazioni devono pervenire entro e non oltre il 26 Febbraio.

La quota di partecipazione prevede il trasferimento da e per Alberobello in pullman GT e tutto quanto espresso nel programma di massima.

Informazioni e prenotazioni: 335.6231826

 

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Osteria A’Cr’ianz

Osteria A’Cr’ianz

Porta Barsento, 8

70017 – Putignano (Bari)

Cell.  +39.320.8999344 (Rino)

Cell.  +39.366 .1718212 (Stefano)

Tel. +39.080.4055745

www.acrianzputignano.com

info@acrianzputignano.it

 

Orari d’apertura

lun-sab: 12 – 15 / 20 – 23

dom: 12 – 15

chiuso mercoledì e domenica sera

 

A’CR’JANZ significa nel dialetto locale buona creanza, buona educazione. Ma non è un avvertimento ai clienti, bensì un richiamo alla buona educazione a tavola, ovvero al rispetto del cibo, dei suoi tempi, della sua stagionalità, della sua provenienza, e, soprattutto, del rapporto tra consumatore e prodotto stesso.

L’osteria nasce nel 2010 da un’idea  Stefano D’Onghia e Gregorio Barletta.

Nel locale, che dispone di 50 posti a sedere ed è caratterizzato dalla cucina a vista, troverete una cucina tradizionale, fortemente legata al territorio, alla memoria ed alle origini di un popolo. Seduti ai tavoli potrete assaggiare i sapori perduti dei nostri nonni, ai quali abbiamo è stata aggiunto un pizzico di creatività culinaria.

Dentro ogni piatto c’è una storia antica. Scopritela in osteria.